Segue in Italiano.
Quick doesn’t necessarily means bad!
It was one of my food Tuesday when I gave a call to my friend Carsten aka Dj Meat to check if he was free for a quick lunch in town.
I know Carsten since 10 years now; he was a regular guest at my home in Bangkok. In terms of food we never had an argument. Meaning that both of us eats everything is on the way that is tasty. Apart from meat since he is Vegetarian. We met in Thailand many years ago when I was busy promoting techno music in the city with a collective called With Love Bkk. Then later we’ve been playing few gigs together in Vietnam at the Lighthouse and their Vitamin D after party at the infamous Broma. Sooo! We are really good friends sharing the same passion for food.
I went to meet him at Cinthie shop Elevate, the place where you will probably find him dealing with records and some drinks. Time was short so he told me that there was a good Thai restaurant around the corner that would do the lunch trick. I couldn’t say no, since I missing so much Thai food and everything about Thailand since I left the country 2 years ago. After a short walk from the shop we reached the restaurant.
It was a good day so we decided to eat outside. So apart from a short trip to the toilet I haven’t seen much of the interior. So let’s go straight to the menu. They have the usual Thai dishes of noodles and rice paired with anything from meat to veggies. Looking at the menu I spotted some classics like: Tom Yum soup, Larb and the Pad Thai, probably the most famous Thai dishes outside of Thailand. Those are also the dishes that you will find all over Thailand sold as street food. So very common, yet delicious.
Being Larb one of my favorite Thai dishes I was very exited to check how this would be done outside of the Kingdom. Few Singha beers arrived and short after the order was on the table.
I immediately started with the Larb. After two years without it was a kind of relief to have that acidic, spicy taste again on my taste bud. It felt sooo nice. While Carsten was busy tasting his Tom Yum I had also a taste of the Pad Thai. It was also good as per the soup that I’ve tried at the end of the meal.
My happiness was high after eating at Lemon Grass, they are doing their best to deliver dishes that sometimes are hard to craft; Either for the lack of fresh ingredients or for the adaptation of the recipes to the local market. One example for all is the spicy side of Thai food, not many can deal with that level of “hotness” of the dishes so chefs have to do their best to make it suitable for the business to survive. Same for herbs that are difficult to find, are expensive and don’t have much shelf life.
But I have to say that at lemon grass there was a good balance of the ingredients and what I had was a good compromise with the food I had in Thailand during my 10 years stay in the country. Also the bill didn’t killed the mood of the lunch. It was fair. I came out very full since I basically ordered two main dishes. Again in Thailand you don’t have mains, it all comes together and you have rice on the side. But to make it easy they designed dishes that are more following the European way of eating.
Full bellied and happy of my discovery I went for a walk and I felt light and free again. Good Job guys, you will surely see me again.
#keepeating
Dove mangiare a Berlino: Lemon Grass
Veloce non significa necessariamente cattivo!
Durante uno dei miei “food Tuesday” ho chiamato il mio amico Carsten alias Dj Meat per capire se era libero per un pranzo veloce in centro. Conosco Carsten da 10 anni ormai; è stato un ospite fisso a casa mia a Bangkok. In termini di cibo non abbiamo mai litigato. Significa che entrambi mangiamo tutto ciò che che ci capita davanti, quando e’ buono. A parte la carne dato che è vegetariano. Ci siamo incontrati in Thailandia molti anni fa, quando ero impegnato a promuovere la musica techno in città con un collettivo chiamato With Love Bkk. Poi più tardi abbiamo suonato insieme in alcuni club in Vietnam in particolare al Light House e l’after party Vitamin D al famigerato Broma. Siamo davvero buoni amici e condividiamo la stessa passione per il cibo.
Sono andato a incontrarlo al negozio di Cinthie, Elevate, il posto dove probabilmente lo troverai alle prese con dischi e drink. Il tempo era poco, quindi mi disse che c’era un buon ristorante tailandese dietro l’angolo. Non rifiutai l’offerta, dato che mi manca tantissimo il cibo tailandese e tutto ciò che riguarda la Thailandia da quando ho lasciato il paese 2 anni fa. Dopo una breve passeggiata dal negozio raggiungemmo il ristorante.
Era una bella giornata così decidemmo di mangiare fuori. Quindi, a parte un breve corsa al bagno, non ho visto molto degli interni. Quindi andiamo direttamente al menu. Hanno i soliti piatti tailandesi di noodles e riso abbinati a qualsiasi cosa, dalla carne alle verdure. Guardando il menu individuai alcuni classici come: Tom Yum soup, Larb e il Pad Thai, l’ultimo probabilmente il piatto thailandese più famoso fuori dalla Thailandia. Questi sono anche i piatti che probabilmente troverai in tutta la Thailandia venduti come cibo da strada. Come una pizza a Napoli per intenderci. Piatti semplici ma favolosi.
Essendo il Larb uno dei miei piatti thailandesi preferiti, ero molto entusiasta di verificare come sarebbe stato fatto al di fuori del suo paese di nascita. Tra un sorso di Singha ed un altro l’ordine fu’ sul tavolo.
Inizia subito con il Larb. Dopo due anni senza è stato un sollievo avere di nuovo quel sapore acido e piccante sulle mie papille gustative. Mi ha reso felice per un attimo. Mentre Carsten era impegnato ad assaggiare il suo Tom Yum, diedi pure una bacchetata al Pad Thai. Era buono! Anche il Tom Yam era fatto bene.
Al Lemon Grass fanno davvero del loro meglio per offrire piatti che a volte sono difficili da realizzare; O per la mancanza di ingredienti freschi o per l’adattamento delle ricette al mercato locale. Un esempio per tutti e il peperoncino nel cibo thailandese, non molti riescono a sopportare quel livello di “piccantezza” dei piatti, quindi gli chef devono fare del loro meglio per renderlo adatto per la sopravvivenza del business. Lo stesso discorso vale per le erbe aromatiche che sono difficili da trovare, costano ed e difficile farle durare nel tempo.
Ma devo dire che al Lemon Grass c’era un buon equilibrio degli ingredienti. Quello che ho mangiato era un buon compromesso con il cibo che mangiavo in Thailandia durante i miei 10 anni di permanenza. Inoltre, il conto non ha placato l’entusiasmo. Era giusto. Sono uscito molto pieno poiché ho praticamente ordinato due “primi’. Ancora una volta, in Thailandia non hai primi o secondi, tutto arriva allo stesso tempo e hai il riso a parte. Ma per semplificare hanno ideato piatti che seguono il modo di mangiare europeo.
A pancia piena e felice della mia scoperta, mi feci una passeggiata e mi sentii di nuovo leggero e libero. Bravi , ritornero sicuramente.
#keepeating
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